In questa intervista Paola Augelli, HR Manager del gruppo IGD
- parla del ruolo dell’HR manager: come è cambiato e quali sono le sfide più grandi negli ultimi anni,
- illustra l’attività dell’HR team di IGD e l’employee value proposition del Gruppo.
HR management in IGD
IGD è una delle principali società italiane del settore immobiliare retail che acquisisce, sviluppa e gestisce centri commerciali in Italia e in Romania.
Il gruppo IGD è quotato in Borsa e occupa oltre 160 professionisti con diversi ruoli.
Il team HR si occupa della gestione dei processi hard e soft che riguardano il personale: recruitment e onboarding, sviluppo e valutazione, compensation.
Uno dei focus principali del team HR del Gruppo IGD è sullo sviluppo di progetti di valorizzazione delle persone.
“Nell’ultimo anno – spiega Paola Augelli – abbiamo realizzato progetti di ridefinizione di job description e pesatura delle posizioni, un’analisi retributiva che ha valutato sia l’equità interna che il benchmark di mercato. Il tutto affiancato ad attività di selezione (attivata tramite canale interno o esterno) di formazione, di sviluppo e performance management.”
Scopri l’employee value proposition di IGD nella pagina Lavora con noi.
Quali sono le sue principali sfide nel ruolo di HR Manager di IGD?
Una delle più grandi sfide delle aziende e delle persone oggi è scegliersi reciprocamente.
Negli ultimi due anni il mercato è diventato più effervescente, si è modificato il mindset delle persone, che ora scelgono con maggiore frequenza di cambiare ruolo e azienda.
Il nostro obiettivo è capire quale sia il match giusto tra azienda, ruolo e persona. Non c’è il professionista migliore in assoluto, c’è la persona che, per quella posizione, in quell’azienda e in quel momento, ha le caratteristiche più adatte.
Oltre a trovare le persone più idonee, occorre offrire loro gli strumenti giusti per proiettarsi nell’organizzazione e creare il match giusto che porti alla reciproca soddisfazione, creando i presupposti per un’efficace retention.
C’è un’altra grande sfida che rientra nel tema della retention e ci riguarda particolarmente: IGD opera in un mercato maturo, perciò la nostra sfida sta nel creare delle opportunità di crescita in termini qualitativi, più che semplicemente quantitativi.
Lo sviluppo interno è il canale che cerchiamo di privilegiare anche nell’attività di selezione, puntando su chi già opera nella nostra azienda e che, in prospettiva ed in tempi plausibili, può acquisire le giuste competenze. In effetti, anche se c’è un gap iniziale di competenze da colmare, che richiede un maggiore supporto da parte di tutta la squadra, crediamo sia importante investire sulle persone e sulla loro loyalty.
La valorizzazione delle persone che operano in IGD è uno degli obiettivi del progetto realizzato con GNV group
Abbiamo voluto offrire a tutte le colleghe e a tutti i colleghi degli strumenti utili per lo sviluppo delle soft skills.
Per le posizioni apicali abbiamo focalizzato l’attenzione sulle competenze manageriali, mentre per le altre figure abbiamo puntato sulla comunicazione.
Tutta la popolazione aziendale ha effettuato l’analisi TTI Success Insights e partecipato a momenti di formazione, organizzati in team interfunzionali, per apprendere il metodo.
Grazie all’analisi TTI Success Insights ogni persona ha potuto riflettere sul proprio stile cognitivo e sulle proprie motivazioni, inoltre ha potuto applicare il metodo per comprendere meglio gli stili dei colleghi, dei collaboratori e dei clienti.
I partecipanti hanno avuto la possibilità di “indossare un paio di occhiali”, per adottare modalità di comunicazione e di relazione maggiormente fluide calibrate sui propri interlocutori.
Questo è un altro modo per favorire il benessere in azienda, che è una delle nostre priorità.
Qual è stato il feedback del personale coinvolto nel percorso di formazione con TTI Success Insights?
I partecipanti hanno apprezzato l’iniziativa e hanno espresso il desiderio di approfondire il metodo. Il secondo step del progetto andrà in questa direzione. Prevederà un lavoro all’interno di ogni team, con l’obiettivo di esplicitare meglio le modalità comunicative e relazionali dello specifico gruppo di lavoro, favorendo il teamworking.
Il progetto IGD è stato realizzato con la collaborazione della dott.ssa Chiara Giacopini, consulente certificato TTI Success Insights.
Vista la sua esperienza nel settore, come è cambiata figura dell’HR manager negli anni?
All’inizio della mia carriera il “Direttore del Personale” era, prima di tutto, un normatore che interpretava ed applicava il punto di vista della direzione aziendale.
Negli anni successivi la funzione HR si è maggiormente focalizzata su aspetti più soft.
Oggi l’HR Manager collabora al funzionamento del sistema azienda, contribuendo a creare possibilità per le persone che vi lavorano e facilitandone i processi di crescita. La funzione HR è un nodo centrale della rete di relazioni e comunicazioni dell’azienda e può efficacemente adottare un approccio “maieutico” a supporto delle iniziative che nascono dalle persone.
In sintesi, l’HR si è trasformato in un servant leader che genera servizi e strumenti, supporta il cambiamento e l’innovazione, anche attraverso processi di digitalizzazione, per rendere altri processi più fruibili e trasparenti.
Infine, possiamo dire che la funzione HR è diventata più “inclusiva”.
Ad esempio, in passato si parlava molto di talenti intesi come individui di alto potenziale. Oggi il concetto di talento esprime il valore che ogni persona porta all’interno dell’organizzazione, puntando sull’apporto di tutti, perché nessun “single player” può facilmente compensare il contributo di un intero team.
Possiamo dire che una delle costanti “sfide” dell’HR consiste proprio nello scoprire i talenti di ogni persona, per valorizzarli e metterli a frutto, in modo organico ed in un’ottica di lungo periodo.
Vuoi scoprire e valorizzare i talenti delle persone che operano nella tua organizzazione?
GNV Group è l’HR Tool house per affrontare le sfide HR.