I fondamentali di un progetto di people development

In questo articolo Veronica Colombo, Product & Training Manager, illustra come il team consulting di GNV Group sviluppa i progetti di people development.

Perché sviluppare un progetto di people development

Il modo migliore per affrontare le nuove sfide del mercato e migliorare le performance è investire sulle persone e la loro crescita: è un’idea ormai condivisa non solo dai responsabili delle risorse umane ma anche da molti dirigenti e imprenditori.
I bisogni di crescita del personale che rileviamo più frequentemente riguardano competenze come la leadership strategica, la vendita, la comunicazione, la gestione del cambiamento e delle emozioni.

Per sviluppare tali competenze non bastano corsi spot di qualche ora o alcune sessioni di coaching. Il rischio delle soluzioni spot è che spesso le persone perdono il focus sulla propria crescita. Il migliore ritorno dell’investimento sulle persone si ha con progetti di people development.
Nei nostri progetti di people development utilizziamo gli strumenti di assessment TTI Success Insights perché consentono di misurare in modo oggettivo stile comportamentale, motivazioni e livello di intelligenza emotiva della persona in vari momenti del suo percorso professionale e di valutare la crescita.

Elementi di attenzione per lo sviluppo di un progetto di people development

Per la definizione di un progetto di people development prestiamo particolare attenzione ad alcuni elementi che sono determinanti per il successo e la soddisfazione della committenza. Eccoli.

1 I bisogni macro e micro espressi dal cliente in fase di analisi e gli obiettivi da raggiungere

I bisogni macro sono quelli da soddisfare e lungo termine, quelli micro sono quelli da soddisfare a breve termine.
Un bisogno macro rilevato in un progetto che abbiamo curato recentemente è portare i manager ad avere un mindset più orientato a cogliere e creare attivamente le opportunità di vendita, networking e feeding. I bisogni micro erano superare le credenze limitanti personali partendo dall’autoconsapevolezza, lavorare sul ruolo effettuando un remaking rispetto alle richieste del mercato e dell’azienda.

2 Le persone coinvolte

La composizione del team, i ruoli, le modalità di relazione e il clima sono elementi che fanno la differenza.
Per questo cerchiamo di raccogliere più informazioni possibili anche in occasione della prima fase del progetto: lo start up meeting.

3 La comunicazione

La modalità con cui comunichiamo il progetto alla direzione e il modo con cui viene comunicato alle persone coinvolte può determinare il livello di engagement e, di conseguenza, anche i risultati.
Per questo curiamo la comunicazione con il cliente e lo supportiamo nella fase di lancio del progetto per trovare i canali e lo stile più adatti e coerenti con il contesto.
È importante trasmettere alle persone il valore del progetto sia a livello personale che aziendale e rassicurarle sul fatto che i risultati degli assessment non verranno utilizzati per determinare la retribuzione o, peggio ancora, possibili licenziamenti.

4 La roadmap e le tempistiche dell’erogazione del progetto

La definizione di una roadmap con fasi precise del progetto consente a tutti di restare focalizzati sugli obiettivi e impegnarsi per la buona riuscita del progetto.
Due momenti fissi delle nostre roadmap sono lo start up meeting e il final meeting con il responsabile delle risorse umane, l’imprenditore o la dirigenza.
Lo start up meeting è importante per approfondire la conoscenza del team come ho già detto prima. Inoltre capita che tra l’accettazione del progetto e il suo inizio passi un mese, a volte anche di più. Nel frattempo alcune dinamiche nel team potrebbero essere cambiate e anche le aspettative.

Il final meeting consente di chiudere il cerchio, fare una valutazione e definire nuovi obiettivi per il futuro.
Per la preparazione del final meeting abbiamo a disposizione molti dati: le aspettative delle persone rilevate nella prima giornata di formazione, i risultati delle analisi, i feed back delle persone dopo la formazione o il coaching…
Durante il Talent Talk Insights ho illustrato un esempio di roadmap definita per un progetto che aveva due focus: cambiamento e vendita. Sul canale Youtube di TTI Success Insights puoi vedere il video estratto dal talent talk insights dal titolo “people development project.”

5 Il budget

Chiediamo sempre quale sia il budget a disposizione per un progetto di people development, perché questo evita possibili fraintendimenti e ci permette di definire in modo più preciso il livello di profondità degli interventi. Durante il Talk Massimiliano Pesce, il business development manager GNV Group, ha detto che sebbene la domanda relativa al budget sia suggerita in ogni manuale di vendita, capita spesso di incontrare persone che non hanno idea di quanto investire. In questi casi diamo alcuni parametri per definire almeno un range di possibile investimento che sia sostenibile per l’azienda. Questo evita fraintendimenti e perdite di tempo da entrambe le parti.
Uno dei requisiti fondamentali di un progetto di people development è la sostenibilità e noi ci impegniamo per definire progetti su misura dei clienti anche da questo punto di vista.

Veronica Colombo, Product & Training Manager

Questo articolo è tratto dal Talent Talk Insight dal titolo People Development Project.
Se vuoi vedere il video completo puoi chiederlo a m.pesce@gnvgroup.it

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