Diverse ricerche condotte da Gallup hanno rilevato che le persone si sentono significativamente più ingaggiate e motivate quando ricevono feedback regolari dai propri manager. Di contro l’assenza di feedback fa sentire le persone trascurate, come se il loro lavoro non avesse alcun valore.
Solo il 25% dei dipendenti dichiara di ricevere feedback che realmente li aiuta a migliorare.
Questi dati mostrano come, a livello globale, il feedback efficace sia una competenza da sviluppare ulteriormente tra i manager per migliorare la soddisfazione dei collaboratori e la produttività aziendale.
Il ruolo del manager nel feedback
Il ruolo del manager è fondamentale nel processo di feedback aziendale poiché agisce come guida e modello per i collaboratori. Un manager che offre un feedback strutturato e frequente aiuta i dipendenti a sentirsi valorizzati e motivati, aumentando il loro engagement e contribuendo a un ambiente di lavoro positivo. Grazie al feedback efficace, i manager possono identificare punti di forza e aree di miglioramento dei collaboratori, favorendo il loro sviluppo professionale e, allo stesso tempo, migliorando l’efficienza del team. Il feedback diventa quindi uno strumento per migliorare le performance individuali e aziendali.
Il feedback come strumento di crescita
Nell’articolo Cultura del feedback in azienda: come crearla e svilupparla all’interno delle organizzazioni, ho evidenziato l’importanza dell’adozione del continuous feedback per incoraggiare, facilitare e ottimizzare lo scambio di feedback continuo sia tra responsabile e collaboratore sia tra colleghi.
Una cultura del feedback aziendale non solo rende il feedback una pratica routinaria, ma incoraggia continui scambi costruttivi tra le risorse, riducendo ansia e timori legati ai colloqui di valutazione.
Tipologie di feedback per un approccio tailor-made
Solitamente possiamo dividere le tipologie di feedback in quattro categorie principali:
1. Feedback Distruttivo: rappresenta la critica senza suggerimenti costruttivi. Da evitare, poiché riduce la motivazione e ostacola l’engagement.
2. Feedback Positivo: enfatizza i punti di forza e i successi raggiunti. È una forma di rinforzo che motiva il collaboratore e riconosce i suoi risultati.
3. Feedback di Miglioramento: si focalizza su aree specifiche da perfezionare, fornendo indicazioni concrete per crescere professionalmente e svilupparsi
4. Feedback Costruttivo: combina osservazioni positive e migliorative, offrendo suggerimenti chiari per affrontare eventuali criticità. Questo tipo di feedback è tra i più produttivi per incentivare il miglioramento.
Comprendere queste tipologie aiuta i manager a scegliere l’approccio giusto per ogni situazione e a instaurare un dialogo favorevole con i collaboratori.
Check list per feedback efficaci
Un feedback efficace richiede preparazione e obiettivi chiari. Di seguito una check list di strategie pratiche per dare feedback in modo appropriato e azioni concrete per farlo nel modo più efficace possibile.
• Scegli il momento adatto
• Pianifica il momento
• Concentrati sul comportamento e sul contesto
• Fai osservazioni specifiche e concrete
• Sottolinea l’impatto
• Mantieni l’apertura allo scambio
Poniti delle domande prima di fornire un feedback, quali ad esempio:
Il mio messaggio è chiaro e specifico?
Il linguaggio è motivante e costruttivo?
Ho pianificato i prossimi passi?
Evita errori comuni come l’uso di termini assoluti (“sempre”, “mai”) o confronti con altri collaboratori aiuta a costruire una comunicazione empatica e orientata al miglioramento. Al termine del colloquio, pianifica un follow-up per monitorare i progressi e favorire il miglioramento continuo.
Case history in GNV: Un progetto per diffondere la cultura del feedback
Nell’area consulting di GNV Group, abbiamo recentemente sviluppato un progetto formativo per migliorare la gestione del feedback in azienda.
L’obiettivo principale della formazione era preparare un gruppo di manager a gestire i colloqui di performance review con i loro collaboratori, incoraggiandoli a diffondere la cultura del feedback in azienda.
Questo percorso ha incluso la creazione di un workbook pratico ricco di strategie e suggerimenti concreti, pensato per supportare i manager nel fornire feedback strutturati e produttivi, contribuendo così a creare una cultura aziendale basata sul feedback continuo.
Questo approccio ha permesso di trasformare il feedback da semplice strumento di valutazione a leva strategica per il miglioramento individuale e collettivo, consolidando l’engagement e la motivazione dei dipendenti.
Feedback 360° per sviluppare la cultura del feedback in azienda
Per implementare una cultura del feedback aziendale serve formazione, sensibilità e strumenti adeguati.
In GNV Group utilizziamo il Feedback 360° che aiuta gli individui, i team e le organizzazioni a comprendere e ad elevare il proprio livello di efficacia.
Il Feedback 360° che è un processo conoscitivo multi-source/multi-level volto a raccogliere, in forma anonima e strutturata, i feedback alla persona in ordine alle competenze trasversali “chiave” per l’azienda.
L’obiettivo principale è supportare le persone nell’individuazione di punti di forza e aree di sviluppo, per rispondere alle richieste dell’ambiente di lavoro e per ricoprire al meglio il ruolo assegnato.
L’uso del Feedback 360° rappresenta una modalità di grande coinvolgimento del personale, a più livelli aziendali, finalizzato non al “giudizio”, ma ad un processo di comunicazione costruttivo orientato al miglioramento.